Testo letto al flash mob da Angela delegata della CGIL FP di PADOVA

Ora più che mai noi donne sentiamo l’urgenza di far sentire la nostra voce, non vogliamo mai più tacere, accettare in silenzio, minimizzare. Abbiamo bisogno di incontrarci, confrontarci, sostenerci, e di chiamare per nome il male di cui siamo vittime. Il patriarcato non è il ricordo di un tempo passato, è un modello che descrive la società in cui viviamo oggi, in cui cresciamo le nostre figlie. È sistemica e ha radici profonde. Nella società patriarcale il potere passa di mano in mano tra maschi, per eredità o per consuetudine. È una società in cui la libertà delle donne viene limitata, una lunga storia di marginalità, sbilanciamento dei poteri, discriminazioni. Certo, molti cambiamenti sono avvenuti rispetto al passato, ma non sono sufficienti, non ci basta essere libere di fare cose che un tempo non ci erano concesse, vogliamo essere libere dalla dipendenza dal potere, vogliamo costruire un modello nuovo in cui sia sradicata la cultura del possesso. Per questo dobbiamo essere unite, perché la sorellanza è potente e l’impegno condiviso a lottare contro le ingiustizie, qualunque sia la forma che esse assumono, è indispensabile per raggiungere l’autorealizzazione di tutte noi. Sperimentiamo ogni giorno che la solidarietà tra donne è indispensabile, perché i diritti devono essere per tutte, e lottare insieme per questo oggi è una necessità. Non ci sarà reale cambiamento finché solo ad alcune saranno garantite possibilità che ad altre sono negate.